DA “Gazzetta del Mezzogiorno” – ed. Bari
9 novembre 2011 – pag. 3
IL PROCESSO E MOCCIA APRE UN SITO PER SPIEGARE LA SUA VERITA’
- Arkeon, l’ultima riunione raccontata dalla psicologa -
Ha parlato dell’ultima riunione di arkeon avvenuta a Roma nel 2008. Quando, però, le sono state rivolte domande di carattere più generale sulle religioni, sulle sette, sulle anti-sette, quelle per cui era stata chiamata a rispondere dai difensori degli imputati in quanto “esperta”, il Tribunale di Bari non ha ritenuto di ammettere le domande.
Raffaella Di Marzio, psicologa, è molto nota nel mondo delle sette, delle religioni, della spiritualità di cui si occupa anche su un proprio sito internet. http://www.dimarzio.it/srs/
La donna è uno dei cinque testi citati ieri nell’ambito del processo denominato Arkeon. Al centro della vicenda l’esistenza di una presunta “psico-setta” che, utilizzando tecniche vagamente ispirate alle filosofie orientali del “Reiki”, in dieci anni sarebbe riuscita a raccogliere 10mila adepti in tutta Italia e a truffare molte persone, obbligandole a partecipare a a costosi seminari dicendo loro che sarebbero guarite da malattie, infertilità, problemi spirituali. A rappresentare l’accusa il pm Francesco Bretone. I fatti si riferiscono al periodo compreso tra il 1999 e il 2008. Principale imputato Vito Carlo Moccia, fondatore di Arkeon che ha aperto il sito http://www.veritasuarkeon.org/ . Attraverso pareri e testimonianze si propone come strumento di informazione da cui si evincerebbe una realtà diversa rispetto alle accuse. (g. l.)